Alleniamo la nostra biofiliaRitroviamo il rapporto con la natura
Alleniamo la nostra biofiliaRitroviamo il rapporto con la natura

A Roma coltiviamo gli impollinatori. Come creare balconi, terrazze e giardini per attirare api, farfalle, insetti impollinatori.
Il Festival invita gli amanti della natura e della vita all’aria aperta, sabato 10 maggio a piazza S. Cosimato, nel cuore di Trastevere, con A Roma coltiviamo gli impollinatori. Come creare balconi, terrazzi e giardini per attirare api, farfalle e insetti impollinatori.
Una giornata speciale che si inserisce in Roma Cura Roma!, appuntamento ideato da di Roma Capitale e che da quattro anni unisce persone, storie ed energie per prendersi cura insieme della città.
Il Festival ha scelto di partecipare con una lezione aperta sugli impollinatori, in compagnia della Scuola del Verde e del Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali dell’Università di Bologna con Life4Pollinators.
Gli impollinatori sono essenziali per la vita sulla Terra. Eppure api, farfalle e altri insetti benefici stanno lottando a causa del cambiamento climatico e della perdita di habitat. Fortunatamente ciò che scegliamo di piantare in città e nei nostri spazi esterni può fare la differenza e aiutarli a prosperare.
Ti aspettiamo dunque, per scoprire il loro mondo e insegnarti a creare un piccolo paradiso sicuro e fiorito, sul tuo balcone, terrazzo, giardino, ricco di polline e nettare per ogni stagione, adatto a tutte loro esigenze.
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A Roma coltiviamo gli impollinatori per Roma Cura Roma!
Sabato 10 maggio | Piazza S . Cosimato | Roma, Trastevere
Consulenze ore 11:00-13:00 | 15:00-18.30
Lezioni ore 12:00 e 17:00
Bombe di semi ore 11:00- 13:00 | 15:00-18:30
Le proposte del Festival

Fai giardinaggio alla "Scuola del Verde"
Da antica arte a passatempo per signore. Da scaccia-noia ad attività emancipante. Da esercizio fisico a terapia per lo spirito e la mente. Da esperienza di connessione con la natura ad appagante opportunità di parlare con stessi, seriamente e senza filitri.
Il giardinaggio oggi si alleggerisce del peso della tradizione, sfata vecchi miti – per creare qualcosa di straordinario serve molto spazio – e si fa più indulgente, istintivo, creativo, ecologico, rassicurante e libero. Si trasforma nel manifesto di un verde e moderno vivere urbano.
Ad accogliere e tradurre le moderne suggestioni del giardinaggio contemporaneo, è la Scuola del Verde e del Museo Orto Botanico di Roma con la sua curata selezione di corsi per giardinieri dalla mente aperta, alle prime armi, senza o con poca formazione, pronti a sognare, progettare, abbandonare pregiudizi e limiti.
Coltiva la biodiversità con "Slowplants" e il suo mercato
La protezione della biodiversità è il leitmotiv degli ultimi tempi, un’ode alla terra, ai viventi, all’ecosistema. Così fare giardinaggio si colora di nuovi significati ecologici per ispirare le persone a coltivare in armonia con la natura, prendendosi cura non solo di piante e fiori ma anche di tutto il resto, suolo, insetti, uccelli, mammiferi, rettili.
Punta tutto sulla biodiversità, Slowplants e Slowplants market, vessillo di amore, stupore, meraviglia per il mondo naturale ed espressione della volontà e dell’impegno di promuovere un consumo consapevole di piante, soprattutto in vaso.
Una pianta non è solo una pianta. È un messaggio d’amore per l’essere umano e il Pianeta. Ecco perchè è così importante trasformare i nostri spazi esterni in piccole riserve di biodiversità con specie vegetali per impollinatori.


Riporta i bambini nella natura con "Bambini botanici"
Come far scoprire la natura ai bambini?
Il mondo naturale è dappertutto anche in città, difficile sottrarsi o essere impermeabili. Può essere divertente, avventuroso, incoraggiante, fantastico e a tratti molto pauroso.
Fornisce spunti, rappresenta un’occasione per stare con amici e famiglia, esplorare i dintorni di casa.
Sollecita la parte creativa del bambino, il suo istinto e intuito, le sue difese immunitarie, il corpo e lo spirito, il suo senso di cura che lo renderà capace di consocerlo nel profondo e proteggerlo.
“L’educazione al vivente” manca a scuola, eppure i bambini sono bombardati da laboratori di ogni tipo: diventa sempre più necessario attrezzarli di un “alfabeto biofilico” che li aiuti a provare stupore e meraviglia e ad apprezzare in modo semplice e spontaneo il mondo naturale nella sua interezza.
La Giornata del Verde e Bambini Botanici sono i progetti di outdoor education pensati dal Festival per le scuole della primaria – il primo – e per tutti i bambini fino ai 10 anni – il secondo- con l’obiettivo di affinare e allenare la capacità dei più piccoli a relazionarsi con la natura.
Il futuro del Pianeta è nelle loro mani.
Coltiva una città più verde con i talk di "BiodiverCity"
La rivoluzione parte delle città che finalmente sveglie, inziano a rimuovere il grigiore di pavimentazioni, edifici, strade e piazze, sostituendolo con la magia del verde e delle sue infinite rassicuranti tonalità.
La natura sta dando nuova vita agli spazi urbani, responsabili del 75% delle emissioni di CO2, 50% dei rifiuti, 60% e 80% del consumo di energia, 75% dell’utilizzo delle risorse naturali.
E la trasformazione, seppur lenta, lascia senza fiato: parchi e giardini, foreste urbane contro le isole di calore, parchi fluviali, rifugi di biodiversità, depavimentazione, strade verdi, corridoi ecologici, muri e tetti vegetali.
Un inno alla biofilia, alla resilienza, all’empatia e alla connessione con il mondo naturale dal quale abbiamo ancora molto da imparare.
Tutta da vivere, da immaginare e raccontare. Lo sa bene il Festival che da 14 anni celebra la natura urbana con BiodiverCity, iconici talk che mescolano la formalità istituzionale con la leggerezza e l’eleganza culturale. Per la riscoperta di quello che non è solo un luogo, la città, ma un modo di approcciarsi alla vita, complicato, spesso frenetico, ma sempre più verde e desiderabilmente lento.
