Slow Plants – 14 e 15 ottobre al Museo Orto Botanico di Roma – promette con il suo programma articolato ma leggero, di soddisfare non solo gli amanti della natura e dello stile di vita sostenibile ma anche una nuova generazione di agricoltori urbani, coltivatori di davanzali e guerrilla gardeners.
Il programma di Slow Plants
A Slow Plants c’è qualcosa per tutti:
- 1 mercato Slow Plants Market con 25 coltivatori indipendenti, specializzati, appassionati e attenti al benessere del Pianeta e di gli tutti esseri viventi
- tantissime piante felici, rispettose della natura e di chi la abita
- 19 lezioni gratuite di giardinaggio per migliorare le tue conoscenze orticole e avvicinarti allo slow gardening
- 3 esperienze che stimolano la connessione con la natura come il forest bathing, passeggiate sensoriali e yoga con RYOGA
- workshop sulle spezie e l’acquerello botanico
- le visite guidate tematiche all’ Orto Botanico e alle sue collezioni
- un giardiniere a cui chiedere consigli per piccoli e grandi giardini autunnali
- laboratori di educazione ambientale, passeggiate, letture e giochi per avventurosi Bambini Botanici
- la cucina biologica e biodinamica di 100%Bio
Insomma Slow Plants è un incrocio tra un festival di giardinaggio urbano e un farmer market di sole piante dove le persone si incontrano, riconoscono, ritrovano, acquistano e condividono l’amore per la natura, la passione per il giardino, il bisogno di vivere in modo consapevole, il desiderio di coltivare insieme questo grande giardino che è la Terra.