La prima piantumazione di questo bosco planetario di tre ettari avverrà in autunno.
Le piante sono state selezionate congiuntamente dall’ufficio alberature del Servizio Giardini e dal Dipartimento forestazione della FAO che ne curerà la fornitura mentre sarà il Dipartimento Ambiente del Comune che si occuperà della loro messa a dimora e della cura.
Gli Stati membri della FAO avranno l’opportunità di contribuire con proposte aggiuntive, promuovendo un approccio collaborativo al progetto.
«Un bellissimo progetto svolto grazie alla condivisione e alla sinergia con la soprintendenza speciale di Roma e quella capitolina che arriva a Roma in un momento in cui la nostra città si trova di fronte a sfide importanti sul piano internazionale, dalle grandi opportunità che ci offrono la candidatura ad ospitare l’Expo 2030 e il Giubileo, due occasioni storiche che pongono Roma come Capitale del dialogo e dell’inclusione» Sabrina Alfonsi, Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti.