- Home
- Il Festival
- Appuntamenti in giardino
- Le lezioni di giardinaggio
- Il mondo profumato dei pelargoni
Il mondo profumato dei pelargoni | Domenica 6 aprile 2025 ore 15.00 | Marzia Milano / Vivaio Il Fiore all’Occhiello
Il mondo profumato dei pelargoni sa di rosa, cioccolato, lavanda, cannella, menta piperita, limone o pino.
Perchè profumano?
I pelargoni hanno sviluppato la capacità di produrre composti altamente profumati e repellenti che creano intorno alle loro foglie una sorta di nuvola protettiva. Sostanze che dunque se da un lato respingono gli insetti, dall’altro attraggono gli esseri umani.
Infatti, già nel 1700 era noto il mondo profumato dei pelargoni. In quel periodo la duchessa di Beaufort aveva importato dall’Inghilterra le prime specie per l’industria profumiera: i Gerani rosa o rosati. Questi appartengono alla specie P. odoratissimum, P. capitatum, P. radula, P. graveolescens.
L’olio essenziale è presente in tutte le parti verdi della pianta ma soprattutto nelle foglie. L’elemento principale dell’essenza è il geraniolo, con forti proprietà battericide e utilizzato nell’indutria farmaceutica. L’essenza è ricavata per distillazione.
Pelargoni particolari
Sono piante sempreverdi: Pelargonium odoratissimum con fiori bianchi. Il Pelargonium abrotanifolium con profumo pungente di assenzio.
Il Pelargonium crispum, profuma di limone con fiori color lavanda. Il limoneum, con fiori rosa pallido e forte profumo di limone.
ll P. graevolens con fiori piccoli rosa malva e forte profumo di rosa. Il tomentosum con foglie profumate alla menta e fiori piccoli rosa. Il P. fragrans che profuma di noce moscata con fiori piccoli e bianchi. Il P.prince Orange che profuma di arancio e ha fiori rosa chiaro.
La coltivazione
I pelargoni sono originari dei paesaggi aspri e aridi dell’Africa meridionale e rappresentano un genere ben distinto da quello dei Gerani.
Sono piante resistenti, sopportano anche lunghi periodi di siccità e si può fare a meno di innaffiarli anche per periodi discretamente lunghi.
Danno il loro meglio se coltivati in grandi contenitori. Sono pertanto piante ideali per la coltivazione in vaso. Possono essere anche tenute in appartamento, purchè in posizioni luminose. Mai esposte ai raggi del sole diretti.
In alcuni paesi – Germania, Inghilterra, Paesi scandinavi e in America – si usa coltivare piante di Pelargoni in casa per averle in fiore durante i mesi invernali.
La temperatura ideale è di 16°. I vasi vanno posizionati sul davanzale di una finestra ben esposta alla luce. Le varietà più adatte in casa sono le semplici e le semidoppie. Andranno annaffiati con acqua a temperatura ambiente.
Il fiore del Geranium è quasi sempre regolare, quello del Pelargonium, generalmente irregolare. Il Pelargonium si trova quasi esclusivamente nelle regioni temperate e subotropicali dell’Africa, in un’area più limitata di quella del Geranium.
La loro storia
È il governatore della Colonia del Capo ad inviare nel 1609 il primo Pelargonium in Olanda.
I pelargoni raggiungono però il loro successo solo in epoca vittoriana. E rimangono molto in voga fino al 1914-18, quando in Inghilterra si proibisce la coltivazione delle piante ornamentali in serra.
Nel 1950 l’interesse per questa pianta si riaccende.
Nel 1952 a Londra nasce la Geranium Society ribattezzata nel 1964 The British Pelargonium and Geranium Society. E nel 1958 viene pubblicato il libro più moderno e completo sul genere.
