«In qualche metro di terra a un bambino di scuola puoi insegnare una vita: gli fai trovare la pianta medicinale, gli fai trovare la pianta da mangiare, gli fai vedere il mimetismo tra insetti e piante. Se tu mostri queste cose ai bambini, vedrai quanto sono felici, perché scoprono un mondo che non esisteva prima». Libereso Guglielmi, il giardiniere di Calvino

I bambini vengono educati da quello che l’adulto è – diceva Carl Jung – e non dalle sue chiacchiere.

E noi ne abbiamo fatto tesoro.

Ci siamo rimboccati le maniche, indossato cappello e stivali per guidare i giovani baroni rampanti in un viaggio piccolo ma avventuroso, alla scoperta del mondo naturale.

Ogni anno proponiamo un piccolo Festival del Verde e del Paesaggio dedicato ai bambini.

Incontri, laboratori e giochi per lasciarli liberi di sperimentare, sentire, accogliere la Natura e attingere alla sua immensa energia.

Il Festival invita i suoi giovani visitatori a

osservare
il mondo naturale si apprende guardandolo.

Attraverso gli occhi inizia la conoscenza di quel piccolo microcosmo che si muove dentro lo spazio che la nostra vista contiene.

E da qui bisogna partire.

sperimentare
per acquisire il senso della materia e della sua specificità, vegetale o animale che sia, è necessario sperimentare forme, profumi e contorni della Natura.

apprendere
guardare il mondo naturale con tutti i sensi, stimola la creatività e l’istinto ed aiuta ad acquisire una mente elastica e non ripetitiva.

Educare a osservare la natura, a costruire con lei un rapporto quotidiano, insegna a comprenderla nel profondo e regala quel tipo di conoscenza che va al di là della semplice teoria.

Quella che vedete è solo una piccola collezione di momenti per i festivalieri in erba.