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- Concorso Balconi per Roma
I balconi sono vere e proprie stanze all’aperto, regalano frammenti di paesaggio che mutano con le stagioni, incoraggiano diversi modi di abitare e coabitare, stimolano nuove abitudini. Sono l’espressione e l’estensione di noi stessi e la risposta a bisogni emotivi fondamentali, quali appartenenza, condivisione, comfort, divertimento.
Sono la soglia simbolica tra interno ed esterno, un confine aperto dove incontro, scambio, rappresentazione e narrazione si congiungono.
L’edizione 2024 del concorso chiede di trasformare i balconi in una installazione creativa.
Architetti e paesaggisti, artisti e creativi sono chiamati a proporre la trasformazione di questi spazi in palcoscenici ispirati da una occasione privata o dai grandi temi di attualità, con memoria storica o immaginazione fantastica, legati a viaggi, arte, cinema, musica, libri o tendenze, che riflettano l’identità e i valori di chi lo abita.
Microambienti con o senza vegetazione, giocosi, ecologici, colorati, capaci di diventare il manifesto di un nuovo stile di vita, sostenibile e rispettoso, il contributo personale all’interpretazione del mondo.
La Giuria è composta dal Franco Panzini (Presidente), Bianca Maria Rinaldi, Vincenzo Cazzato, Lucilla Zanazzi e Margherita Schirmacher.
Selezione 2024
La commissione, presieduta da Franco Panzini, ha selezionato i seguenti progetti, che saranno realizzati ed esposti alla XIII edizione del Festival
Scarica il bando dell'edizione 2024
Scarica il disegno della pedana
Scarica la scheda di adesione dell'edizione 2024
Scarica il logo del Festival del Verde e del Paesaggio
La commissione
Franzo Panzini
Architetto
architetto e storico del paesaggio, è stato docente a contratto presso varie università italiane e internazionali. Ha pubblicato numerosi libri sulla storia del giardino e degli spazi verdi urbani, fra i quali: Giardini storici. Teoria e tecniche di conservazione e restauro, Officina 1985; Per i piaceri del popolo. L’evoluzione del giardino pubblico in Europa dalle origini al XX secolo, Zanichelli 1993; Giardini delle Marche, Federico Motta 1999; Progettare la natura, Zanichelli 2005, edizione in portoghese rivista e ampliata Projetar a natureza, Senac - São Paulo 2013; Prati urbani. I prati collettivi nel paesaggio della città / City meadows. Community fields in urban landscapes, Fondazione Benetton Studi Ricerche / Artiga Edizioni, 2018. È membro della Associazione Italiana degli Architetti del Paesaggio (AIAPP) e della Society of Architectural Historians (SAH); rappresentante regionale di APGI (Associazione Parchi e Giardini d’Italia); membro del comitato direttivo della Associazione Pietro Porcinai
Bianca Maria Rinaldi Professoressa associata in Architettura del paesaggio presso il Politecnico di Torino
Vincenzo Cazzato Professore ordinario di Storia dell’Architettura presso la Facoltà di Beni Culturali dell’Università di Lecce
Lucilla Zanazzi giardiniera appassionata
Margherita Schirmacher speaker e autrice radiofonica appassionata di libri e letteratura