OPEN CALL per giovani architetti, paesaggisti, agronomi, designer, artisti e creativi di qualsiasi nazionalità, per la ideazione, progettazione e realizzazione di balconi selvatici.
In questa decima edizione chiediamo a tutti voi, di immaginare spunti pratici e suggestioni poetiche per ispirare il visitatore del Festival, a trasformare il proprio balcone in un ambiente che introduca una nota di naturale selvaticità nelle nostre città.
Al grido di Grow Wild!, tema ispiratore, riconsegneremo spazi urbani alla Natura selvatica, per ritrovare l’antico legame che ci connette al suo regno e alla parte più intima e primitiva di noi stessi.
Immaginiamo il balcone come un frammento di parete verticale o di spazio orizzontale popolato di vegetazione pioniera, una cellula di selvaticità capace di curare dal suo interno l’organismo urbano ammalato.
Un balcone selvatico, sarà capace di accogliere e proteggere la biodiversità (sia vegetale che animale), rinfrescare le pareti degli edifici, depurare l’aria, quando diffuso in grandi numeri.
E soprattuto prefigurare la progressiva trasformazione delle periferie delle città italiane in ambienti capaci di limitare gli effetti dei cambiamenti climatici e della densificazione urbana.
Il concorso vuole invece indagare la possibilità di intervenire con soluzioni economiche, replicabili e di semplice manutenzione, su edifici già esistenti. Questo allo scopo di valutare i metodi di un rinnovo del patrimonio abitativo comune in chiave naturale.
Balconi in città nasce dalla voglia di stimolare la creatività del progettista rispetto ad un ambiente piccolo e limitato come quello del balcone cittadino, spazio esterno spesso dimenticato o trascurato, che caratterizza gli edifici delle nostre città. Luogo di relazioni, di dialogo con la strada e la sua gente. Dell’agire umano.
Grow wild!
Bando e scheda di adesione sul sito.