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La 12 edizione del Festival sarà ricca di nuovi progetti, tutti pensati per ritrovare se stessi nella natura, aumentare la passione per il giardinaggio e stimolare un acquisto consapevole.
Ecco dunque tutte le novità che ci aspettano alla 12 edizione del Festival, 31 marzo, 1 e 2 aprile 2023.
Slowplants: il progetto-movimento per il vivaismo consapevole
Il Festival del Verde e del Paesaggio lancia SLOWPLANTS, progetto nato con l’intento di promuovere una coltivazione sostenibile e sensibilizzare ad un consumo consapevole di piante – soprattutto di quelle in vaso – perché tutti possiamo (e dobbiamo) fare la nostra parte … con piccoli gesti si fanno grandi rivoluzioni!
Inside/out: il temporary shop
Inside/out è il temporary shop del Festival, nato dalla collaborazione con Spazio Giallo Interiors e pensato per chi vuole vivere green in città. Con le sue collezioni limited edition che mescolano vintage, arte, design e artigianato, racconta uno stile di vita fatto di scelte sostenibili e connessione con la natura.
La Scuola del Verde per bambini: il nuovo progetto di educazione ambientale
La Scuola del Verde per bambini, firmata Scuola del Verde, nasce con il desiderio di avvicinare bambini e natura e risvegliare in loro l’ antico desiderio di comunione con il mondo vivente. “Abitare la città per abitare la Terra“ è il progetto di educazione ambientale per questa 12 edizione. Giochi, laboratori, lezioni, ideati per aiutarli a comprendere l’importanza della natura e stimolare in loro comportamenti sostenibili e di rispetto dell’ambiente.
I corsi di giardinaggio gratuiti
La Scuola del Verde per la nuova edizione del Festival organizza corsi di giardinaggio gratuiti per imparare a realizzare piccoli giardini da sogno in casa, terrazze, balconi giardini. Vivaisti, giardinieri, paesaggisti insegneranno come fare un orto in vaso, un giardino naturale, un giardino mediterraneo, un giardino acquatico, un moderno cottage garden, un giardino di piante grasse o un giardino di piante aromatiche in vaso.
Le installazioni del Festival: il giardino casa di Spazio Giallo Interiors e 2Paesaggisti studio e Studio RAA
La casa felice è una fusione di dentro e fuori, un mescolamento di spazi esterni che entrano in casa e di spazi interni che escono in giardino: un giardino casa e una casa giardino. Questa l’ispirazione delle due installazioni presenti al Festival che racconteranno con linguaggi e materiali diversi, questo meraviglioso paesaggio domestico in cui è celato il segreto per essere felici.
I consigli green del Festival
Per creare un casa felice potrebbe servire un piccolo aiuto. Il Festival 2023 mette a disposizione dei suoi visitatori, giardinieri, agronomi e paesaggisti per un servizio di consulenza gratuita.
Troverete quindi, un giardiniere pronto a rispondere a tutte le domande su come curare le piante; un paesaggista che vi accompagnerà in visite guidate ai vivai del Festival, suggerendo come scegliere le piante per il balcone, giardino, terrazza; l’Ordine degli Agronomi che darà consigli su come prendersi cura di alberi mediterranei e arbusti della macchia mediterranea.
Cosa si mangia in una casa felice? Spuntini felici!
Il progetto food del Festival è un viaggio intorno allo spuntino, quale simbolica esperienza gastronomica che collega il fuori (pasto) al dentro. Liberatorio, leggero, sano, gustoso o godurioso, lo spuntino del Festival sarà una combinazione di polpette, grigia, hamburger, fritti misti, pizza, arrosticini e patate, picnic biologici e salutari.
